Scegliere il sistema di illuminazione più adatto per il soggiorno e la cucina non è mai semplice quando gli ambienti coesistono nello stesso spazio, come nel caso di un open space. Nelle scelte che facciamo dobbiamo tenere presente che alcune zone richiedono un’illuminazione specifica, con punti luce posizionati in modo non unicamente decorativo ma soprattutto funzionale.
Mi ha scritto Anna, chiedendomi un consiglio su come illuminare soggiorno e cucina, il dubbio che pone è: lampade a sospensione uguali o diverse? A mio parere entrambe le soluzioni sono fattibili, l’importante è che vi sia un accordo con lo stile della stanza in cui si inseriscono.
Dopo aver visto ed esaminato le foto ricevute, ho pensato di proporre alcune soluzioni di stile combinando forme e colori, nelle quali trovare ispirazione.
Lampade a sospensione: forme e colorazioni diverse
Come prima opzione suggerisco di optare per una soluzione diversa sia dal punto di vista cromatico sia delle forme.
Nel caso specifico, suggerisco una lampada a sospensione da posizionare nella zona living con la possibilità di regolare le aste, come il modello della foto: visivamente questa soluzione crea un bel movimento nella stanza e la luce diventa protagonista. In quanto alla scelta del colore, propongo il cromato, si abbina bene anche agli arredi neutri del soggiorno di Anna.

In abbinamento, nella cucina invece si può prevedere sempre una lampada a sospensione ma strutturata diversamente, più semplice sebbene ci sia comunque un richiamo alle forme rotonde proposte per il living. Nel caso specifico sceglierei i toni del nero che si abbinano al top e alla struttura degli sgabelli.

Lampada a sospensione: forme uguali ma colori diversi
La seconda opzione è quella di adottare lo stesso modello di lampada per entrambi gli ambienti, living e cucina, ma declinata in diversi colori. Nel living vedrei bene un colore chiaro.

In cucina invece suggerisco un colore più caldo come il bronzo. Un’ulteriore variante tra le luci è la dimensione della lampada, più grande quella del soggiorno: il living è la prima stanza che incontriamo entrando in casa, quindi possiamo pensare di rendere questo punto luce più importante rispetto a quello della cucina, oltre al fatto che l’ambiente da illuminare è più ampio.

Lampade da terra: soluzioni decorative e funzionali
Un altro consiglio potrebbe essere quello di aggiungere una piantana vicino al tavolo da pranzo: si verrà così a creare un punto luce funzionale, visto che nel caso specifico di Anna il lampadario non è collocato esattamente sopra il tavolo.
In commercio si trovano davvero tante tipologie. Io suggerisco di scegliere una piantana ad arco, un grande classico che si inserisce e si adatta bene in diversi contesti. Anche in questo caso il design offre lampade che sono vere icone di stile, come l’Arco di Castiglioni.
Spero che queste ispirazioni e consigli possano essere utili nella scelta definitiva, che ora passa ad Anna.