In questi giorni a casa, se guardiamo fuori dalla finestra capiamo che la primavera è arrivata: la natura ci infonde una sensazione di rinascita e speranza, che è anche quella di cui abbiamo bisogno tutti in questo periodo difficile.
Questo mood primaverile mi ha fatto pensare però anche a cose belle, come al Giappone, dove ogni anno tra marzo e aprile il popolo attende con trepidazione la fioritura dei “Sakura” ovvero dei ciliegi. Un evento che è per loro occasione di festa, tant’è vero che si ritrovano tutti insieme per godere della bellezza di questo spettacolo naturale.
A questo proposito oggi voglio proporvi un viaggio virtuale nella terra del Sol Levante, per scoprire insieme lo stile d’arredo giapponese, uno stile che cerca di portare serenità negli ambienti e trasmettere sensazioni positive a chi vive la casa e anche a chi viene accolto in casa.
Caratteristiche dell’arredamento in stile giapponese
Semplicità ed essenzialità sono le parole che meglio interpretano questo stile.
Il design minimal e lineare, che caratterizza le forme e i volumi degli arredi giapponesi, sa essere d’ispirazione anche per un arredamento moderno e questo, ovviamente, mi piace molto. La cosa curiosa è che questi caratteri lo accomunano allo stile nordico, per cui troviamo tendenze come il Japandi, che è la sintesi d’incontro proprio tra questi due stili.
Nello stile giapponese, ogni cosa rimanda ad un’idea di leggerezza e ordine: negli ambienti si cerca un assetto compositivo sicuramente funzionale, ma che allo stesso tempo lascia spazio al valore estetico.

Attingendo anche ad ispirazioni Zen, c’è un forte legame con la natura che si riflette negli arredi e negli accessori, i quali tendono a prediligere l’utilizzo di materiali naturali come il legno, il bambù o la carta di riso.
Per quanto riguarda la palette dei colori, si esprime principalmente attraverso l’uso di tinte neutre, a cui si aggiunge il nero per dare un tocco di raffinatezza e anche sfumature green per richiamare la natura. Quindi se vi piace questo stile, non dimenticate di aggiungere piante ornamentali, qualche bonsai o dei fiori recisi in perfetta arte Ikebana.
A questo punto, se siete rimasti affascinati da queste premesse, ecco alcuni suggerimenti di stile declinati in chiave moderna per portare un po’ di atmosfera giapponese in ogni stanza della casa.
La cucina in stile giapponese
Il legno è il fil rouge dell’arredamento in stile giapponese, per cui anche in cucina gli arredi e la pavimentazione stessa suggeriscono questa tendenza: l’importante è mantenere uno stile minimal e lineare nella scelta di mobili e complementi. Come suggeriscono ad esempio questi modelli di cucina dal carattere moderno: lo stile d’arredo è essenziale ma al tempo stesso impreziosito da ante telaio che ricordano le geometrie dei pannelli in carta di riso giapponesi, che servono a separare i vari ambienti della casa.
Negli arredi oltre alle tonalità del legno, meglio se calde, potete anche optare per l’uso del bianco, che contribuisce a rendere luminoso l’ambiente. L’illuminazione, infatti, è un altro elemento importante nello stile giapponese: spesso le stanze sono definite proprio dalla presenza di vetrate da cui filtra la luce naturale e da cui poter ammirare, perché no, anche un angolo verde.

Otre agli arredi, in cucina potete realizzare questo stile anche con l’aggiunta di complementi e accessori.

Per esempio, ciotole colorate per servire riso e zuppe oppure set per sushi o per tè, riposti in uno scaffale a vista, aggiungono sicuramente una nota di colore all’ambiente ma anche di vero sapore orientale.



Inoltre lacca, ceramica e porcellana sono materiali che caratterizzano l’artigianato giapponese, per cui qualche manufatto decorativo di questo tipo inserito qua e là aiuta sicuramente ad aggiungere stile. Mi raccomando però a non esagerare, l’essenzialità è sempre la regola principale! Potremmo dire: decorare ma con sobrietà.
Il living in stile giapponese
Quale posto migliore di un living in stile giapponese per potersi rilassare! Per chi vuole osare uno stile vicino a quello tradizionale, la scelta verte su pochi arredi, tavoli bassi e cuscini come sedute oppure poltrone basse.
Se disponete di un ampio spazio, ma volete creare un angolo un po’ più intimo al suo interno, inserite dei separé, meglio ancora se realizzati in carta di riso.

Anche il bambù si adatta bene ad interpretare lo stile giapponese, come nel paravento a tre ante in foto: minimal e naturale.

Un complemento d’arredo che si adatta perfettamente allo stile giapponese è la madia, come nell’immagine: anche in questo caso le ante scorrevoli richiamano i pannelli mobili utilizzati per dividere gli ambienti.

Per un tocco decorativo in più, potete rivestire le pareti con la carta da parati con motivi orientali: rami di ciliegio o un paesaggio stilizzato evocano l’oriente e le sue suggestioni.


La camera in stile giapponese
Anche il riposo vuole un comfort dal design minimal. Lo stile di una camera d’ispirazione giapponese lo ritroviamo soprattutto nella scelta della tipologia di letto, che nella tradizione prevede l’uso del futon: un materasso sottile che si può avvolgere, da appoggiare sul tatami, ovvero una stuoia di spessore fatta in paglia.


In commercio possiamo trovare diverse soluzioni d’arredo per quanto riguarda i sistemi letto, più moderni e sicuramente anche più vicini strutturalmente alle nostre esigenze di riposo, pur mantenendo le caratteristiche principali come quella di essere arredi bassi e preferibilmente realizzati in materiali naturali come il legno.

Con o senza testiera, il design di questi letti dalla linearità rigorosa si adatta bene anche ad una camera di un contesto moderno.

Per accendere ulteriormente l’atmosfera, potete aggiungere delle lampade da terra in carta di riso, come queste proposte nella collezione Akari Light Sculptures: un design minimal e semplice che però illuminerà con grande stile la stanza, oltre che creare un piacevole movimento visivo.

Il bagno in stile giapponese
Per finire, non posso ovviamente tralasciare la stanza da bagno. Anche in questo caso, con qualche accorgimento, potete aprire le porte allo stile giapponese.
Per ricreare un vero angolo di assoluto benessere e relax, il mio consiglio è quello di lasciarvi ispirare dallo spirito zen, come? Seguendo i miei consigli d’arredo per un bagno in stile zen.
E voi? Avete già un angolo in casa in cui ritrovare questo stile puro ed essenziale?